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Scienze Biologiche L-13

Igiene e Prevenzione negli Ambienti di Lavoro

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docente
MED/44 6 SERENA PLATANIA

Modalità di esame, prerequisiti, esami propedeutici

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

L'acquisizione dei risultati di apprendimento previsti viene accertata attraverso la verifica del completamento delle attività di autovalutazione presenti alla fine di ogni sezione dell'insegnamento e attraverso la prova di esame. I test di autovalutazione permettono allo studente di monitorare la propria comprensione degli argomenti somministrati e, nel caso ci siano delle difficoltà, di attivarsi per colmare le lacune o chiedere ulteriori spiegazioni al docente tramite incontri di didattica interattiva. Tutti i contenuti trattati nell’ambito dell’insegnamento costituiscono oggetto di valutazione.

La valutazione delle competenze acquisite dallo studente avverrà attraverso un colloquio orale o in forma scritta nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma.

La valutazione prevede l’identificazione del raggiungimento degli obiettivi previsti ed in particolare per ogni argomento saranno valutati:

- il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati (50% del punteggio)

- la capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti oltre a una corretta terminologia (25% del punteggio)

- la comprensione e la capacità di analizzare i fattori di rischio (25% del punteggio).

Modalità di esame

La valutazione finale si svolgerà nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate sulla piattaforma.

Potrà avvenire in una delle seguenti modalità:

1. Prova scritta strutturata (in presenza o online): 30 domande a scelta multipla.

2. Prova orale: Colloquio della durata di circa 20 minuti per studente.

Propedeuticità

Non sono previste propedeuticità.

Prerequisiti

È richiesta, per la comprensione del corso, la conoscenza delle basi di Biologia generale, di Fisica, Chimica inorganica ed organica e Igiene ambientale.

Organizzazione didattica

Il corso si articola in 5 parti. Sono offerte videolezioni e attività di didattica interattiva. I contenuti delle videolezioni sono parte integrante del programma d’esame, ma per numerosi argomenti sono necessari ulteriori approfondimenti ed è raccomandata la consultazione dei libri di testo indicati dal docente.

Attività didattiche previste Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (5 ore, tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.

Attività didattica erogativa (15 ore):

• 30 lezioni frontali, videoregistrate, della durata di circa 30 minuti ciascuna, sempre disponibili in piattaforma didattica (ogni videolezione corrisponde a 1 ora di didattica erogativa considerando la necessità di riascolto).

Attività didattica interattiva (6 ore):

• Glossario: contiene la descrizione dei termini scientifici che gli studenti troveranno nel corso delle videolezioni. Gli studenti possono partecipare attivamente ad ampliare la quantità di termini specialistici contenuti in questo glossario, inserendo i termini scientifici incontrati nel corso delle video-lezioni. I termini scientifici inseriti da ciascun studente saranno sottoposti a valutazione da parte del docente, il quale, nel corso dell'esame, terrà conto dell'operato degli studenti partecipanti.

• Forum di approfondimento tematici: ha lo scopo di approfondire gli argomenti del corso che risultano di difficile comprensione per gli studenti o che interessano maggiormente. Si tratta di uno strumento che dà a ciascun studente la possibilità di aggiungere un argomento di discussione che verrà successivamente approfondiremo insieme al docente.

• Su richiesta degli studenti e dopo un sondaggio sulle preferenze, si organizzano incontri interattivi periodici in videoconferenza in date e orari concordati e su tematiche specifiche del programma per gli studenti che preparano l’esame.

Attività di autoapprendimento:

• test di autovalutazione con domande a scelta multipla, alla fine di ogni lezione.

L'articolazione tra DE e DI, per ciascun modulo, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.

Testi consigliati

Il docente stabilisce la necessità di integrare il materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, cui il docente può fare riferimento durante le lezioni:

-       Romano Spica, V. & Brandi, G. (2014). Igiene, educazione alla salute e sanità pubblica  (Vol. 5). Antonio Delfino Editore, Roma, Italia;

-       D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni;

-    Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, denominato regolamento "REACH" ("Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals") e successive integrazioni;

Programma del corso

Parte I –Definizioni fondamentali

  1. Definizione di igiene e fondamenti
  1. Salute e determinanti 
  1. Il sistema sanitario nazionale  
  1. Nozioni di statistica e demografia
  1. Epidemiologia

Parte II – Il concetto di rischio

  1. Il rischio: definizioni e fondamenti
  1. La valutazione dei rischi
  1. Il Modello multifattoriale
  1. Il rischio Biologico: definizione e fondamenti  
  1. Rischio Biologico: tecniche di campionamento microbiologico 
  1. Rischio Biologico: tecniche di analisi e stima 
  1. Rischio da agenti chimici, REACH e CLP
  1. Agenti chimici aerodispersi: definizioni e tecniche di analisi  
  2. Rischio da agenti fisici: rumore, microclima, vibrazioni meccaniche e atmosfere iperbariche
  1. Rischio da agenti fisici: Radiazioni Ionizzanti e Non Ionizzanti 

Parte III. Normativa di Riferimento

  1. I fondamenti della normativa comunitaria in materia di sostanze pericolose

    17. Decreto Legislativo 81/2008: Aspetti principali 

    18. Decreto Legislativo 81/2008: Figure, Ruoli e Responsabilità 

Parte IV – Monitoraggio e prevenzione

  1.  La prevenzione: definizione e fondamenti  

   20. Prevenzione nei luoghi di lavoro (laboratorio)

   21. Prevenzione nei luoghi di lavoro (attività di campo)

   22. Biomarcatori in ambienti di lavoro

   23. Informazione, formazione e addestramento nella sicurezza sul lavoro

   24. Dispositivi di protezione individuali (DPI)

  25. Dispositivi di protezione collettivi (DPC)

  26. Il medico competente e la sorveglianza sanitaria

  27. Gestione Sicura dei Rifiuti Infettivi nei Laboratori

  28. Gestione Sicura dei Rifiuti chimici nei Laboratori

Parte V – Salute in ambiente di lavoro

  29. Lo stress lavoro-correlato

 30. Infortuni e malattie professionali associati alla professione di biologo

Obiettivi Formativi

Il corso ha l’obiettivo di delineare le basi fondamentali dell’Igiene e dell’epidemiologia e di fornire allo studente le conoscenze relative ai principali agenti di rischio e ai metodi di studio per la loro valutazione ai fini della tutela della salute umana in ambito lavorativo (campionamento, analisi e valutazione dell’esposizione). Lo studente acquisirà le necessarie conoscenze per comprendere i nessi tra esposizione ad agenti di rischio e la comparsa di malattie professionali consolidando le competenze necessarie ad effettuare la valutazione del rischio, in particolare chimico, biologico e fisico, in ambiente di lavoro inteso sia come ambito di laboratorio che di attività di campo nonché la capacità di programmare le verifiche sperimentali per la valutazione del rischio per definire le azioni migliorative. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di lavorare in sicurezza sia in laboratorio che in campo.

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente dovrà avere acquisito la conoscenza e capacità di comprensione:

-       dei principali riferimenti normativi in materia di sicurezza e valutazione del rischio in ambiente di lavoro;

-       delle modalità di consultazione della normativa nazionale e comunitaria.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente dovrà sviluppare la capacità di applicare le conoscenze acquisite con particolare riferimento a:

-       riconoscere e descrivere le varie tipologie di agenti di rischio (chimico, fisico e biologico) e la loro classificazione;

-       di individuare tecniche adeguate alla riduzione del rischio applicando le nozioni acquisite sui principali meccanismi di diffusione dei diversi agenti;

pianificare adeguate campagne di monitoraggio dell’esposizione dei lavoratori esposti

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà aver acquisito capacità di giudizio critico degli aspetti relativi alla materia con riferimento ai contesti lavorativi che possono presentarsi al laureato in scienze biologiche sia in laboratorio che in campo. Lo studente dovrà altresì sviluppare una metodologia che consenta di orientarsi nella ricerca degli strumenti e delle competenze più idonee a completare una adeguata valutazione del rischio, identificare le misure di prevenzione e pianificare campagne di monitoraggio.

 

Abilità di comunicare

Lo studente svilupperà con l’aiuto del docente la capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti, utilizzando un linguaggio scientifico appropriato ai fini di una comunicazione puntuale e rigorosa anche con altri specialisti.

 

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà aver acquisito le basi per mantenere una capacità di apprendimento adeguata all’approfondimento e aggiornamento continuo delle proprie competenze nell’individuazione dei rischi derivanti da nuove tecniche/metodologie o nuove sostanze introdotte negli ambienti di lavoro.

Ricevimento studenti

Il docente all’inizio dell’anno accademico propone un incontro online con tutti gli studenti per presentare il corso, discutere il focus delle lezioni e gli obiettivi del programma e rispondere alle domande sull’organizzazione del corso. Il docente è sempre reperibile via e-mail e altri contatti messi a disposizione tramite la piattaforma didattica oltre che tramite il forum nella sezione "Comunica col docente" presente anch’essa in piattaforma didattica. Inoltre, è possibile fissare degli appuntamenti su richiesta dello studente.

Agenda

 Orario ricevimento studenti PREVIO APPUNTAMENTO email: serena.platania@uniroma5.it aula ricevimento Online su Meet

Lezioni

Definizione di igiene e fondamenti

Salute e determinanti

Il Sistema Sanitario Nazionale

Nozioni di statistica e demografia

Epidemiologia

Il rischio: definizioni principali e metodi di calcolo

La valutazione dei rischi

Il modello multifattoriale

Il rischio biologico

Rischio Biologico: tecniche di campionamento microbiologico

Rischio Biologico: tecniche di analisi e stima

Rischio da agenti chimici, REACH e CLP

Agenti chimici aerodispersi: definizioni e tecniche di analisi

Rischio da agenti fisici: microclima, rumore, vibrazioni meccaniche e atmosfere iperbariche

Rischio da agenti fisici: Radiazioni Ionizzanti e Non Ionizzanti

I Fondamenti della normativa comunitaria in materia di sostanze pericolose

Decreto Legislativo 81/2008: Aspetti principali

Decreto Legislativo 81/2008: Figure, Ruoli e Responsabilità

La prevenzione definizione e fondamenti

Prevenzione nei luoghi di lavoro (Laboratorio)

Prevenzione nei luoghi di lavoro (attività di campo)

Biomarcatori in ambienti di lavoro

Informazione, Formazione e Addestramento nella sicurezza sul lavoro

Dispositivi di protezione individuali (DPI)

Dispositivi di protezione collettiva (DPC)

Il medico competente e la sorveglianza sanitaria

Gestione Sicura dei Rifiuti Infettivi nei Laboratori

Gestione Sicura dei Rifiuti chimici nei Laboratori

Lo stress lavoro-correlato

Infortuni e malattie professionali associati alla professione di biologo