Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione L-16

Il corso si propone di fornire strumenti teorici e analitici per comprendere la genesi, le trasformazioni e le sfide attuali dei sistemi di welfare, in un’ottica comparativa e multidisciplinare.

Attraverso l’analisi delle principali politiche sociali — educazione, salute, lavoro, famiglia, povertà, disabilità, migrazioni — chi partecipa al corso sarà guidat* a interpretare il funzionamento delle istituzioni pubbliche e delle reti di intervento sociale, con particolare attenzione ai concetti di bisogno, diritto, cittadinanza e inclusione.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Chi segue il corso acquisirà una solida conoscenza dei principali modelli di welfare e delle politiche sociali, con particolare attenzione ai fondamenti storici, giuridici ed economici che ne regolano lo sviluppo. Verranno approfonditi i concetti chiave di bisogno, rischio sociale, cittadinanza, equità e inclusione, con una prospettiva comparata tra diversi sistemi nazionali.

Abilità di giudizio

Il corso intende favorire lo sviluppo di un pensiero critico in merito alle implicazioni sociali delle politiche pubbliche, promuovendo la capacità di valutare in modo autonomo i modelli di intervento e i loro effetti sulle diverse fasce di popolazione, con attenzione particolare alle disuguaglianze, alla giustizia sociale e ai diritti.

Abilità di comunicare

Le attività didattiche mirano a potenziare la capacità di esprimersi in modo chiaro e argomentato, sia in forma scritta che orale, utilizzando un lessico disciplinare appropriato. Saranno stimolate la capacità di sintesi, l’organizzazione del discorso e l’interazione con interlocutori differenti, anche in contesti interdisciplinari.

Capacità di apprendimento

Chi frequenta sarà in grado di affrontare in modo autonomo lo studio e l’aggiornamento sui temi del welfare e delle politiche sociali, selezionando criticamente le fonti e sviluppando un approccio riflessivo e partecipativo. Il corso fornirà inoltre basi metodologiche utili per ricerche future o approfondimenti specialistici.

Il corso si propone di esplorare la nascita, l’evoluzione e le trasformazioni contemporanee dei sistemi di welfare, analizzandone le logiche, le strutture e le implicazioni sociali in una prospettiva teorica e comparativa. Partendo dai fondamenti sociologici che hanno contribuito alla costruzione del pensiero sullo Stato sociale, saranno presentati e discussi i principali modelli di welfare – da quello scandinavo a quello mediterraneo – per comprenderne somiglianze, differenze e traiettorie evolutive. Particolare attenzione sarà dedicata alle modalità con cui le politiche sociali rispondono ai bisogni collettivi in settori cruciali come il lavoro, la sanità, l’istruzione, la famiglia, la casa, la disabilità, la povertà e le migrazioni.

Attraverso una lettura critica delle politiche pubbliche, si affronteranno anche le trasformazioni più recenti del welfare, mettendo in evidenza le tensioni tra universalismo e selettività, tra pubblico e privato, tra diritti sociali e vincoli economici. Verranno analizzate le nuove forme di vulnerabilità e i “nuovi rischi sociali” legati alla precarizzazione, all’invecchiamento della popolazione, alla digitalizzazione dei servizi e agli effetti delle crisi globali, come quella pandemica.

Ampio spazio sarà dedicato alla comprensione del welfare non solo come insieme di politiche, ma anche come dispositivo culturale e simbolico, in grado di riflettere e modellare l’idea di cittadinanza, appartenenza e giustizia sociale. In quest’ottica, il corso sollecita una riflessione attiva su come le società si prendono cura dei propri membri, su quali siano i soggetti legittimati a ricevere supporto e su come i confini tra bisogno, merito e diritti vengano continuamente negoziati.

Attraverso l’analisi di testi teorici, documenti istituzionali, casi studio e ricerche empiriche, chi frequenta il corso sarà accompagnat* nell’acquisizione di strumenti concettuali e operativi per comprendere, valutare e progettare politiche sociali inclusive, sostenibili e coerenti con i principi dell’equità e della solidarietà.

Il docente indica l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui si può fare riferimento durante le lezioni:

Propedeutici all’esame

1. Grassi E. (2024), Per una sociologia algomorfica, FrancoAngeli, Milano

Manuali consigliati

- Le politiche di welfare, Ranci-Pavolini, il Mulino

- Le politiche sociali, Ferrera, il Mulino

Testi consigliati

1. Ulrich Beck – La società del rischio

2. Robert Castel – L’insicurezza sociale

3. Anthony Giddens – Le conseguenze della modernità

4. Karl Polanyi – La grande trasformazione

5. Chiara Saraceno – Mutamenti della famiglia e politiche sociali in italia

6. Livia Turco – Il senso della cura

  Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 7 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 2 ore di DI sincrona per ciascun CFU. 

Attività didattica erogativa (N. 20 ore)
N. 40 lezioni frontali videoregistrate, della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.

Attività didattica interattiva (N. 20 ore)
Lezioni sincrone, seminari, esercitazioni, discussioni in aula virtuale o G-Meet.

Attività di autoapprendimento (N. 16 ore)
Attività integrative (questionari, forum, test), attività di progettazione (stesura di un progetto di ricerca), attività video supplementari (materiale indicato in bacheca).

L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.

Il ricevimento si svolge tramite Google Meet ogni martedì, dalle ore 10:00 alle ore 12:00, previo appuntamento da concordare via e-mail con il docente.

È inoltre possibile richiedere ulteriori disponibilità in altri giorni, compatibilmente con gli impegni accademici.

Le prove di valutazione si svolgeranno secondo le indicazioni d’Ateneo.

Si chiede cortesemente a coloro con specifiche esigenze di inviare un’e-mail al docente per definire altre modalità in base alle necessità indicate, sempre secondo il regolamento d’Ateneo.