Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione L-16

Per richiedere l’assegnazione della tesi è necessario presentare un'ipotesi di ricerca – troverete il modello da seguire nella sezione “documenti” - attraverso un breve progetto scritto.

Bisognerà redigerlo in 3 cartelle word (max.), attenendosi ai seguenti punti:

1)     proposta di titolo
2)     specificare se compilativa o sperimentale
3)     ipotesi di ricerca (spiegare brevemente argomento e stato dell'arte)
4)     piano di lavoro e metodologia della ricerca
5)     finalità ipotetiche
6)     breve bibliografia parziale (composta da almeno 5/10 testi che sono stati letti per proporre l'argomento).  

Per aiutarvi nella stesura, troverete il mio vademecum da seguire per la corretta scrittura nella sezione “documenti”.

Inoltre, richiedo un approfondito lavoro di analisi bibliografica (bisogna leggere bene e aggiornarsi costantemente) e rispettare, reciprocamente, le scadenze e le regole necessarie per eseguire un ottimo lavoro.

Per quanto concerne le tematiche, per spirito professionale, credo che dobbiate essere sempre voi a propormi argomenti di vostro interesse: la tesi è il vostro (spesso) primo lavoro di ricerca e deve suscitare curiosità, interesse e coinvolgimento. 

Tra gli argomenti che prediligo, ma sono sempre aperto a nuove proposte, e che potrebbero aiutarvi nella scelta (non vincolanti):
-        sviluppi sociali ed etici dell’intelligenza artificiale;
-        analisi su uso ed effetti delle nuove tecnologie;
-        storia della sociologia dagli anni 1920 alla contemporaneità;
-        questioni di genere;
-        movimenti politici e sociali contemporanei e risvolti nella comunicazione di massa;
-        nuove tendenze giovanili.

 Sviluppare competenze che permettano l’applicazione delle conoscenze acquisite al fine di:

- acquisire il quadro storico-teorico della sociologia generale;

-  comprendere l’evolversi delle società;

- analizzare la valenza del corpo e della sua salute;

- conoscere le politiche di medicalizzazione;

- abbattere le disuguaglianze sanitarie;

- assorbire e rielaborare le esperienze di malattia;

- osservare e partecipare ai rapporti con le istituzioni sanitarie.

- riuscire ad orientarsi nella multiculturalità e comprendere i dibattiti e le questioni contemporanee dell’etica globale;

- ricostruire, sia oralmente che per iscritto, il processo di istituzionalizzazione della materia, esaminandone le interconnessioni disciplinari, dimostrando accuratezza concettuale, precisione nelle terminologia adottata e autonomia di pensiero e giudizio.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso permette di applicare le conoscenze teoriche acquisite all’analisi di casi concreti, fenomeni sociali e pratiche sanitarie, attraverso strumenti concettuali e metodologici adeguati alla lettura critica della realtà contemporanea.

Abilità di giudizio
Si promuove lo sviluppo di una riflessione autonoma e consapevole, capace di cogliere la complessità delle questioni affrontate e di formulare valutazioni argomentate, anche in contesti interdisciplinari o sensibili dal punto di vista etico e sociale.

Abilità di comunicare
Le attività previste favoriscono l’acquisizione di una competenza espressiva chiara, articolata e scientificamente fondata, tanto in forma scritta quanto orale, con attenzione al lessico disciplinare e all’efficacia comunicativa.

Capacità di apprendimento
Il corso intende rafforzare l’autonomia nello studio, la capacità di selezionare criticamente fonti e materiali, e l’attitudine ad aggiornarsi in modo continuo sui temi sociologici e sanitari, anche in vista di percorsi formativi successivi.

Il corso si articola in due sezioni principali: una dedicata alla sociologia generale e una specificamente rivolta alla sociologia della salute e della medicina.

L’obiettivo è fornire un quadro teorico e applicativo che permetta di comprendere i principali meccanismi di funzionamento delle società contemporanee e di riflettere criticamente sulle trasformazioni in atto nei sistemi sanitari, nelle pratiche di cura e nelle rappresentazioni sociali della salute e della malattia.

La prima sezione introduce alle basi teoriche della sociologia generale, affrontando l’evoluzione storica del pensiero sociologico, dalle origini ottocentesche alle prospettive contemporanee. Saranno esplorati i concetti fondamentali della disciplina (cultura, socializzazione, norma, ruolo, istituzione, potere, disuguaglianza), i principali ambiti di ricerca e le grandi scuole teoriche: positivismo, conflitto, funzionalismo, costruttivismo, interazionismo simbolico. Particolare attenzione sarà riservata alla capacità della sociologia di leggere criticamente i processi di mutamento culturale e strutturale che attraversano il mondo globale.

La seconda sezione è dedicata alla sociologia sanitaria, con un focus sulla genesi e lo sviluppo storico della disciplina, le figure di riferimento (da Parsons a Illich, da Foucault a Kleinman), le principali correnti teoriche e le aree di applicazione empirica. Si affronteranno temi come la medicalizzazione della società, le disuguaglianze di salute, il ruolo delle professioni sanitarie, la relazione medico-paziente, la dimensione culturale della malattia, l’impatto delle tecnologie digitali e la salute globale.

La terza sezione sarà dedicata agli approcci metodologici alla ricerca sociologica in ambito sanitario, con particolare riferimento ai metodi qualitativi, alle storie di vita, alle analisi situate e ai contributi provenienti dagli Science and Technology Studies.

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per richiedere l’assegnazione della tesi è necessario presentare un'ipotesi di ricerca – troverete il modello da seguire nella sezione “documenti” - attraverso un breve progetto scritto.

Bisognerà redigerlo in 3 cartelle word (max.), attenendosi ai seguenti punti:

1)     proposta di titolo;

2)     specificare se compilativa o sperimentale;

3)     ipotesi di ricerca (spiegare brevemente argomento e stato dell'arte);

4)     piano di lavoro e metodologia della ricerca;

5)     finalità ipotetiche;

6)     breve bibliografia parziale (composta da almeno 5/10 testi che sono stati letti per proporre l'argomento).

Per aiutarvi nella stesura, troverete il mio vademecum da seguire per la corretta scrittura nella sezione “documenti”.

Inoltre, richiedo un approfondito lavoro di analisi bibliografica (bisogna leggere bene e aggiornarsi costantemente) e rispettare, reciprocamente, le scadenze e le regole necessarie per eseguire un ottimo lavoro.

Per quanto concerne le tematiche, per spirito professionale, credo che dobbiate essere sempre voi a propormi argomenti di vostro interesse: la tesi è il vostro (spesso) primo lavoro di ricerca e deve suscitare curiosità, interesse e coinvolgimento. 

Tra gli argomenti che prediligo e che potrebbero aiutarvi nella scelta (non vincolanti):

-        sviluppi sociali ed etici dell’intelligenza artificiale;

-        analisi su uso ed effetti delle nuove tecnologie;

-        storia della sociologia dagli anni 1920 alla contemporaneità;

-        questioni di genere;

-        movimenti politici e sociali contemporanei e risvolti nella comunicazione di massa;

-        nuove tendenze giovanili,

ma sono aperto a nuove proposte.

Il docente indica l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides, esercitazioni) con i seguenti testi, a cui si può fare riferimento durante le lezioni:

Propedeutici all’esame

1. D’Amato M. (2021), Immaginari, FrancoAngeli, Milano.

2. Grassi E. (2024), Per una sociologia algomorfica, FrancoAngeli, Milano.

Testi consigliati

Ulrich Beck – La società del rischio

Michel Foucault – Nascita della clinica

Erving Goffman – La vita quotidiana come rappresentazione

Donna Haraway – Manifesto cyborg

Ivan Illich – Nemesi Medica

Deborah Lupton – Il rischio. Percezione, simboli, culture

Antonio Maturo – La società bionica

Martha Nussbaum – Diventare persone

Talcott Parsons -Il sistema sociale

Chiara Saraceno – La famiglia naturale non esiste

Le prove di valutazione si svolgeranno secondo le indicazioni d’Ateneo.

Si chiede cortesemente a coloro con specifiche esigenze di inviare un’e-mail al docente per definire altre modalità in base alle necessità indicate, sempre secondo il regolamento d’Ateneo.

  Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 7 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 2 ore di DI sincrona per ciascun CFU. 

Attività didattica erogativa (N. 30 ore)
N. 60 lezioni frontali videoregistrate, della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.

Attività didattica interattiva (N. 30 ore)
Lezioni sincrone, seminari, esercitazioni, discussioni in aula virtuale o G-Meet.

Attività di autoapprendimento (N. 24 ore)
Attività integrative (questionari, forum, test), attività di progettazione (stesura di un progetto di ricerca, tutoring, casi studio), attività video supplementari (materiale indicato in bacheca).

L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.

Il ricevimento si svolge tramite Google Meet ogni martedì, dalle ore 10:00 alle ore 12:00, previo appuntamento da concordare via e-mail con il docente.

È inoltre possibile richiedere ulteriori disponibilità in altri giorni, compatibilmente con gli impegni accademici.