Master PSICOSESSUOLOGIA CLINICA: Diagnosi e Terapia. Modalità BLENDED

Il Master di II livello in Psicosessuologia si rivolge a laureati in Psicologia (laurea quinquennale) e in Medicina e Chirurgia, garantendo un percorso formativo finalizzato al raggiungimento di competenze relative all’accoglienza, alla lettura della domanda, alla fase diagnostica, alla valutazione clinica e all’assistenza alla persona e alla coppia con problematiche legate alla sessualità (es.: disfunzioni sessuali, interessi atipici, incongruenza di genere, ecc.). Verrà inoltre trattato il tema dell’educazione alla sessualità per la promozione della salute sessuale nelle diverse fasi di vita. Saranno illustrati i modelli psicodinamici e le altre teorie di riferimento parallelamente al modello biopsicosociale, analizzando il contesto storico e sociale sui diversi stili e valori connessi ai costumi sessuali. Il corso prevede l’acquisizione degli strumenti di valutazione per la diagnosi clinica e l’assessment, e un approfondimento della psicofarmacologia. Saranno inoltre affrontati i temi della sessuologia forense e verranno fornite competenze scientifiche e cliniche relative al comportamento riproduttivo e all’infertilità. Tutti i temi trattati saranno oggetto di inquadramenti monotematici multidisciplinari che faranno riferimento alle linee guida internazionali e alla letteratura scientifica evidence-based.

La finalità del Master è quello di fornire ai discenti un’ampia e approfondita conoscenza delle variabili che sono determinanti per la salute sessuale e di quelle che interferiscono su un adeguato funzionamento o sulla soddisfazione sessuale, causando distress e/o disfunzioni. Si farà riferimento al modello biopsicosociale, gold standard nell’ambito della sessuologia clinica internazionale, sia dal punto di vista psicoeducativo che clinico, la cui applicazione prevede un’integrazione di ambiti disciplinari (psicologia, medicina, sociologia, biologia, antropologia), di modelli e tecniche psicologiche, e di professionisti con diversa formazione. Questo percorso formativo, tuttavia, seppur specialistico e ad alto livello, non può essere equiparato ad un percorso di formazione specialistica in ambito sessuologico, per il quale è richiesto un training personale di maggiore durata (vedi gli standard quadriennali della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica – FISS).
Al termine del percorso lo studente sarà in grado di:
– Pianificare e realizzare percorsi di analisi della domanda sessuologica centrati sulla gestione dei principali aspetti della sessualità umana secondo il modello biopsicosociale;
– Impiegare tecniche specifiche di ascolto, elaborazione e restituzione, tenendo conto delle aspettative e degli obiettivi dei pazienti nel contesto privato o pubblico in cui si opera, e utilizzando capacità specifiche di invio e soprattutto di integrazione con gli altri professionisti;
– Raggiungere un’autonomia di giudizio clinico e scientifico, estremamente importante in un campo come quello psicosessuologico, caratterizzato da costanti sviluppi scientifici, ma anche da specifiche questioni storico-culturali, deontologiche e bioetiche.
– Utilizzare strumenti valutativi per l’assessment e la diagnosi clinica, applicabili anche nelle ricerche scientifiche, utili per istituire servizi clinici pubblici e/o privati.
– Progettare e gestire processi di miglioramento della qualità dei servizi di accoglienza e assistenza alle persone/coppie con problematiche legate alla sessualità, ottimizzando il lavoro di rete fra professionisti e l’orientamento dei pazienti agli operatori sanitari più idonei per la gestione delle loro problematiche.
– Progettare interventi di educazione alla sessualità nelle fasi di vita.
– Utilizzare capacità professionalizzanti, finalizzate all’autoapprendimento e alle attività di formazione continua.

– Laurea magistrale in Psicologia
– Laurea in Medicina e Chirurgia