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Moda e Design Industriale L-4

Storia della fotografia e del cinema

Settore scientifico disciplinare Numero crediti formativi (CFU) Docente
L-ART/06 6 Valentina Valente

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PROGRAMMA DEL CORSO

Il corso è strutturato secondo 6 sezioni cronologico-tematiche. 

UNITÀ DIDATTICA 1 Storia della fotografia (1 CFU)

  1. Leggere le immagini: la fotografia e il cinema

  2. Dalla camera oscura all’invenzione della fotografia

  3. L’affermarsi di alcuni generi ed autori: ritratto, paesaggio. 

  4. Fotografia e Avanguardia: Futurismo, Surrealismo e Dadaismo 

  5. Fotografia diretta: dalla fotografia umanista francese ai fotografi del New Deal 

  6. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Henri Cartier-Bresson 

  7. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Anton Giulio Bragaglia

UNITÀ DIDATTICA 2 La fotografia di moda (1 CFU)

  1. Alle origini della fotografia di moda 

  2. La fotografia di moda fra gli anni ‘50 e ‘60

  3. La fotografia di moda fra gli anni ’70 e ‘80 

  4. La fotografia di moda fra gli anni ’90 e oggi

  5. Reportage dei fotografi di moda: focus su In the american west di Richard Avedon

  6. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Irving Penn

  7. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Lady Gaga e la fotografia di moda

UNITÀ DIDATTICA 3 Introduzione alla Storia del cinema (1 CFU)

  1. Le origini del cinema: i fratelli Lumière, Georges Méliès

  2. Che cos’è il cinema? Il cinema cerca una sua identità fra le arti

  3. Il cinema delle avanguardie

  4. Il montaggio cinematografico: Sergej ?jzenštejn

  5. Cinema comico: Buster Keaton, Charlie Chaplin, Harold Lloyd

  6. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Georges Méliès

  7. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Buster Keaton

UNITÀ DIDATTICA 4 I grandi autori e l’avvento della modernità (1 CFU)

  1. L’avvento del sonoro: un cambiamento epocale

  2. Il cinema classico. Focus on screwball comedy: Bringing up baby (Susanna, Howard Hawks, 1938)

  3. Il neorealismo italiano: il primo cinema della modernità

  4. Ladri di Biciclette (Vittorio De Sica, 1948)

  5. Il cinema d’autore: Psycho (Alfred Hitchcock, 1960)

  6. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Roma Città Aperta (Roberto Rossellini, 1946)

  7. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Riso Amaro (Giuseppe De Santis, 1949)

UNITÀ DIDATTICA 5 Il cinema contemporaneo (1 CFU)

  1. La nouvelle vague: il cinema e la cinefilia

  2. I nuovi autori italiani: La dolce vita (Federico Fellini, 1960)

  3. I personaggi e le star della nuova Hollywood: Taxi driver (Martin Scorsese, 1976)

  4. Nuove narrazioni: Fincher, Tarantino, Nolan, Cronenberg, Cohen e Wachowski

  5. Il cinema e la mente: Eternal sunshine of the spotless mind (Se mi lasci ti cancello, Michel Gondry 2004) 

  6. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Fino all’Ultimo Respiro (Jean-Luc Godard, 1960)

  7. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Matrix (Lana e Lily Wachowski, 1999)

UNITÀ DIDATTICA 6: Fra fotografia e cinema (1 CFU)

  1. Introduzione all’incontro fra questi due linguaggi: Contacts

  2. Daguerréotypes (Agnes Varda, 1975) e La jetée (Chris Marker, 1962)

  3. Cinema, fotografia e moda: Who are you Polly Magoo? (William Klein, 1966) 

  4. Cinema, fotografia e moda. Lo sguardo cinematografico in fotografia Peter Lindbergh 

  5. Il cinema per una filosofia della fotografia: Blow Up (Michelangelo Antonioni, 1966)

  6. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su William Klein

  7. DIDATTICA INTERATTIVA SINCRONA: Focus su Agnès Varda

Alle lezioni registrate si aggiungono un minimo di 12 ore di didattica interattiva (aule virtuali e forum) di argomento relativo ai temi inseriti nella cronologia trattata nel corso delle lezioni.

Obiettivi

Il Corso prevede l’acquisizione della trasversalità delle informazioni riferite alla storia del cinema e della fotografia (dalla nascita ai nostri giorni); intende fornire gli strumenti teorici e metodologici fondamentali per l’analisi delle immagini cinematografiche e fotografiche. Per quanto riguarda il cinema con interesse anche alle diverse forme di narrazione.

Obiettivo formativo principale del corso è saper analizzare e comprendere alcuni dei passaggi essenziali della storia e delle tecniche dei due linguaggi, in particolare nell’ambito della cultura di riferimento italiana, europea e nordamericana. 

Risultati di apprendimento attesi

Le competenze specifiche sviluppate dal corso di Storia del cinema e della fotografia sono elencate di seguito secondo il sistema dei descrittori di Dublino:  

Conoscenza e capacità di comprensione

Gli studenti e le studentesse avranno modo di acquisire approfondite conoscenze e capacità di comprensione relative alla definizione del contesto storico e culturale in cui si inseriscono la storia del cinema e della fotografia, applicando metodologie di studio analitico, interpretativo e comparativo dei relativi contesti e manufatti.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Gli studenti e le studentesse saranno in grado di applicare le proprie conoscenze nell'approccio a tematiche non familiari inserite in contesti di ampia portata connessi al proprio settore di studio. Sapranno esaminare e ricostruire in modo approfondito le dinamiche storico-culturali in relazione alla produzione di opere fotografiche e cinematografiche, nonché saranno in grado di servirsi di dati bibliografici, classificare immagini e film dal punto di vista tecnico-formale ed estetico. 

Abilità di giudizio

Gli studenti e le studentesse saranno coscienti delle peculiarità del patrimonio del cinema e della fotografia dalle origini ai nostri giorni, sia nel contesto nazionale che in quello internazionale. Saranno così in grado di integrare le conoscenze, anche sulla base di informazioni limitate.

Abilità di comunicare

Gli studenti e le studentesse avranno le basi per comunicare in modo chiaro, a livello divulgativo in relazione alle tematiche e problematiche riguardanti la s toria del cinema e della fotografia.

Capacità di apprendimento

L'insegnamento è impostato in modo da valorizzare le competenze storiche ai fini dell'acquisizione di un metodo di apprendimento che consenta, alla fine del percorso, di intraprendere studi successivi in ambito storico-artistico, del design, della moda con un alto grado di autonomia nell’orientamento cronologico e critico, oppure di supportare a livello storico e teorico la professione intrapresa. Grande importanza sarà data anche alle tecniche fotografiche e cinematografiche, fornendo i primi elementi di composizione fotografica e analisi del film. 

Risorse

Testi consigliati

La docente raccomanda l’integrazione del materiale fornito (videolezioni, slides) con i seguenti film, fondamentali per sostenere l’esame: 

  • L'Arrivée d'un train à La Ciotat (Lumière, 1985)

  • L’arroseur arrosé (Lumière, 1985)

  • Le voyage dans la lune (Georges Méliès, 1902)

  • Sherlock Jr. (La palla n. 13, Buster Keaton, 1934)

  • Bringing up baby (Susanna, Howard Hawks, 1938)

  • Ladri di biciclette (Vittorio De Sica, 1948)

  • La Dolce Vita (Federico Fellini, 1960)

  • Psycho (Alfred Hitchcock, 1960)

  • La jetée (Chris Marker, 1962)

  • Who are you Polly Magoo? (William Klein, 1966)

  • Blow-Up (Michelangelo Antonioni, 1966)

  • Taxi Driver (Martin Scorsese, 1976) 

  • Daguerréotypes (Agnes Varda, 1975) 

  • Matrix (Lana e Lily Wachowski, 1999)

  • Eternal sunshine of the spotless mind (Se mi lasci ti cancello, Michel Gondry 2004)

La docente consiglia, inoltre, la visione dei film a cui fa riferimento durante le lezioni, che possono aiutare a rafforzare e rendere maggiormente piacevole lo studio. Numerosi studi dimostrano quanto l’apprendimento supportato da materiale iconografico sia molto più efficace, ma in particolare per quanto riguarda cinema e fotografia si rivela imprescindibile.

Materiale didattico consigliato (per temi specifici contattare la docente): 

  • Riccardo Falcinelli, Figure. Come funzionano le immagini, dal Rinascimento a Instagram, Einaudi, Torino, 2022. 

  • Beaumont Newhall, Storia della fotografia, Einaudi, Torino, 1997 

  • Claudio Marra, Nelle Ombre di un sogno. Storia e idee della fotografia di moda, Bruno Mondadori, Milano, 2004

  • Roland Barthes, La camera chiara, Einaudi, Torino, 2003 (La chambre claire, Paris 1980)

  • Susan Sontag, Sulla fotografia, Einaudi, Torino, 2004 (On photography, 1973)

  • Gian Piero Brunetta, Cent'anni di cinema italiano, Laterza, Bari 1991

  • David Bordwell – Kristin Thompson, Storia del cinema. Un’introduzione, McGrawHill, Milano 2022 

NOTA: Nell’ultima slide di ogni lezione è riportata una bibliografia relativa alla stessa.

MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI

Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente

Per valutare le capacità acquisite nel governare le nozioni apprese lo studente sarà sottoposto a una prova scritta. 

Modalità di esame

Attraverso la prova scritta sarà valutata la conoscenza degli elementi di carattere storico, estetico e teorico esposti durante le lezioni.

La prova scritta consisterà in 31 domande a risposta chiusa da svolgersi in non meno di 30 minuti. La prova si intenderà superata con almeno 18 punti (18/30). La valutazione massima sarà ottenuta con la risposta esatta a tutti i quesiti (31/30), dunque 30 e lode.

Propedeuticità

Come da regolamento del corso di studi non sono previste propedeuticità, ma si consiglia di aver sostenuto prima gli esami relativi al periodo moderno, l’insegnamento di storia del design e storia dell’arte contemporanea.

Prerequisiti

Non sono previsti Prerequisiti.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Modalità di erogazione del corso:

Corso interamente erogato a distanza

Attività didattiche previste

Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 7 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 2 ore di DI sincrona per ciascun CFU. 

Attività didattica erogativa (N ore):

  • N. 30 lezioni frontali videoregistrate, della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.

Attività didattica interattiva (N ore):

N. 12 ore

Attività di autoapprendimento:

Non previste

L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.

Ricevimento studenti

Il ricevimento si terrà ogni mercoledì alle ore 10.00, previo appuntamento con la docente. 

Lezioni

Introduzione al rapporto tra cinema e fotografia

La Jetée (Chris Marker, 1962), Daguerréotypes (Agnès Varda, 1975)

William Klein: Who are you Polly Magoo? (William Klein, 1966)

Lo sguardo cinematografico in fotografia: Peter Lindbergh

Leggere le immagini: la fotografia e il cinema

Alle origini della fotografia di moda

Le origini del cinema

L'avvento del sonoro: un cambiamento epocale

La nouvelle vague: il cinema e la cinefilia

Dalla camera oscura all'invenzione della fotografia

La fotografia di moda fra gli anni '50 e '60

Che cos'è il cinema?

Il cinema classico: Bringing up baby! (Susanna!, Howard Hawks, 1938)

Nuovi autori italiani: La dolce vita (Federico Fellini, 1960)

L'affermarsi di alcuni generi: ritratto e paesaggio

La fotografia di moda fra gli anni '70 e '80

Le avanguardie nel cinema

Il neorealismo italiano: il primo cinema della modernità

Temi e personaggi della New Hollywood: Taxi Driver (Martin Scorsese, 1976)

Fotografia e avanguardia

La fotografia di moda fra gli anni '90 e oggi

Il montaggio cinematografico: il cinema sovietico degli anni Venti

Ladri di biciclette (Vittorio De Sica, 1948)

Narrazioni complesse nel cinema contemporaneo

Fotografia diretta: New Deal e Fotografia Umanista Francese

Richard Avedon: In the American west (1979-84)

Il cinema comico muto: Buster Keaton, Charlie Chaplin

Il cinema di Alfred Hitchcock: focus su Psycho (1960)

Eternal sunshine of the spotless mind (Michel Gondry, 2004)

Blow-Up (Michelangelo Antonioni, 1966)