Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate LM-67
Tecniche posturali per un miglioramento della qualità della vita
Settore scientifico disciplinare | Numero crediti formativi (CFU) | Docente |
M-EDF/02 | 4 | Antonino Di Nardi |
Descrizione
Obiettivi
Il corso prevede l’acquisizione da parte dello studente di conoscenze delle principali tecniche posturali in funzione rieducativa ed educativa in una ottica multidisciplinare ed olistica, al fine di mantenere lo stato di salute dell’individuo e di migliorare la qualità di vita non soltanto da un punto di vista psicofisico ma anche sociale.
Verrà trattato il concetto di postura correlata alla chinesiologia rieducativa e preventiva, nonché l’adattabilità delle tecniche cosiddette “posturali” alle varie condizioni fisiche dell’individuo, definendo le strategie di applicazione e i suggerimenti tecnici specifici, finalizzati a perseguire gli obiettivi prefissati.
Inoltre, verrà offerta una panoramica completa ed aggiornata delle tecniche posturali più accreditate in ambito nazionale e internazionale alla luce delle ricerche scientifiche per ognuna di esse. Particolare importanza si darà all’analisi critica, al confronto e all’individuazione delle similitudini tra le varie tecniche posturali proposte, in riferimento ai principi cardine, tecnica, didattica, metodologia d’insegnamento, linguaggi e terminologie adottate.
Il corso costituisce una base di conoscenze fondamentali ed irrinunciabili per le successive discipline di carattere funzionale e tecnico-pratico applicate all’esercizio fisico.
Gli obiettivi specifici di ogni modulo sono:
• conoscere i concetti di postura, posturologia e i suoi diversi modelli interpretativi in relazione al soggetto;
• descrivere le caratteristiche tecniche degli esercizi posturali e le possibili varianti per adattare l’attività motoria al soggetto;
• descrivere lo schema generale degli orientamenti metodologici del passato e del presente;
• identificare le principali finalità di ogni tecnica posturale confrontandole tra loro in senso critico e costruttivo;
• identificare e descrivere le modalità didattiche della rieducazione posturale in riferimento agli obiettivi prefissati;
• comprendere le caratteristiche morfo-funzionali, psicologiche e comportamentali del soggetto per personalizzare al meglio il protocollo chinesiologico di lavoro.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito:
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà dimostrare di conoscere e saper applicare i principali aspetti teorici, metodologici, applicativi e sperimentali relativi all’attività motoria e al fitness, con riferimento sia all’età evolutiva che all’età adulta. In particolare, dovrà essere in grado di progettare e condurre interventi motorio-educativi coerenti con le esigenze e le caratteristiche dei diversi gruppi di età.
Capacità di giudizio
Lo studente dovrà essere in grado di saper confrontare in modo critico le tecniche posturali proposte, conoscenze i vari principi metodologici per poter valutare il contributo differenziale dei diversi principi implicati nel sostenere l’efficacia del metodo sulle popolazioni speciali.
Abilità di comunicare
Lo studente dovrà sviluppare le capacità di trasmettere conoscenze specifiche del settore disciplinare a terzi e sostenere conversazioni circa le metodologie chinesiologiche posturali proposte, utilizzando una corretta terminologia scientifica per identificare le caratteristiche tecniche degli esercizi posturali e per descrivere le proprietà funzionali dei principali gruppi articolari e muscolari.
Capacità di apprendimento
Lo studente dovrà dimostrare di saper apprendere e applicare i principi metodologici e didattici delle tecniche posturali in base agli scopi prefissati, adeguandoli ai diversi contesti, sia rieducativi formali che informali, e adattandoli alle varie tipologie di età e di popolazioni speciali in funzione di un aggiornamento continuo delle proprie competenze professionali.
Modalità di esami, prerequisiti, esami propedeutici
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
La verifica dell’apprendimento avverrà tramite lo svolgimento di una prova orale/scritta strutturata (quesiti a risposta multipla o a risposta aperta), avente lo scopo di valutare il "sapere" e il "saper fare" basati sulla capacità di rielaborare e argomentare i contenuti forniti dai materiali didattici di riferimento per l’esame.
Durante la prova la Commissione esaminatrice valuterà la capacità di apprendimento (learning skills) da parte dello studente, nonché la capacità di applicare le conoscenze e si assicurerà che le competenze siano adeguate a sostenere e risolvere problemi relativi alle materie oggetto d’esame (50% del punteggio). Saranno, inoltre, valutati: l’autonomia di giudizio (making judgements) (25% del punteggio) e le abilità comunicative (communication skills) (25% del punteggio), secondo quanto indicato nei descrittori di Dublino.
Darà luogo a valutazioni di eccellenza (30 e Lode-27) il possesso da parte dello studente di buone conoscenze sugli argomenti del programma, tali da permettergli di affrontare e risolvere i quesiti e le prove proposte con competenza e spirito critico.
Darà luogo a valutazioni discrete (26-23) il possesso da parte dello studente di una conoscenza prevalentemente mnemonica dei contenuti, in grado di consentirgli di affrontare i temi proposti in maniera meccanica e spesso acritica.
Darà luogo a valutazioni sufficienti (22-18) il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale, principalmente indirizzate al possesso dei concetti base.
Daranno luogo a valutazioni negative (< 18) le difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, le lacune formative e l'incapacità di elaborare anche le più elementari questioni applicative proposte.
L'esito di tale prova costituisce autonoma valutazione di profitto eventualmente integrabile, su esplicita richiesta dello studente, con una suppletiva prova orale.
Modalità di esame
La valutazione finale avverrà nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma, in modalità scritta (con domande aperte, chiuse o entrambe) e/o orale.
Le modalità di prove scritte possono essere strutturate oppure in modalità mista strutturate/non strutturate.
Prova scritta strutturata:
-30 domande (scelta multipla, vero o falso) e una aggiuntiva
-ad ogni domanda viene assegnato un punteggio di 1
-ad ogni risposta non data o errata viene assegnato ad un valore di 0
Prova scritta strutturata/non strutturata:
- 15 domande (scelta multipla, vero o falso)
- 3 domande aperte
La prova orale consiste in un colloquio di una durata massima di 20 minuti per studente. L’adeguatezza delle risposte sarà valutata in base ai seguenti criteri: completezza delle argomentazioni, capacità di sintesi e correlazione tra le diverse tematiche, chiarezza espositiva e padronanza del linguaggio tecnico, capacità di saper fare e saper far fare. Sia le domande orali che le domande scritte sono formulate per valutare il grado di comprensione delle nozioni teoriche e la capacità di ragionare utilizzando tali nozioni. Le domande sulle nozioni teoriche consentiranno di valutare il livello di comprensione. Le domande che richiedono l’elaborazione di un ragionamento consentiranno di valutare il livello di competenza e l’autonomia di giudizio maturati dallo studente. Tutti i contenuti illustrati nell’ambito dei singoli moduli di insegnamento rappresentano oggetto di valutazione.
Gli studenti con Disabilità e/o con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), certificati e accreditati al “Servizio DDSA”, potranno svolgere l’esame nella modalità più idonea in base alla propria specifica disabilità o DSA, utilizzando le misure compensative e/o dispensative indicate dal “Servizio DDSA” in fase di accreditamento. Mediante la prova d’esame il docente e la commissione devono in ogni modo verificare che gli obiettivi formativi previsti dall’insegnamento siano raggiunti. La valutazione sarà quindi equa, formativa e oggettiva. Gli studenti con disabilità e/o DSA, come tutti gli studenti, sono tenuti a raggiungere gli obiettivi formativi propri di ciascun insegnamento.
Propedeuticità
Non previste
Prerequisiti
Per seguire il corso in modo efficace, è utile che lo studente possieda:
- conoscenza dell’anatomia in particolare dell’appartato locomotore, della chinesiologia applicata al movimento umano, della fisiologia muscolare ed articolare;
- nozioni sulla metodologia dell’allenamento e sull’insegnamento delle attività motorie e sportive;
- conoscenza della terminologia ginnica e della teoria, tecnica, didattica dell’esercizio fisico adattato alle diverse fasce d’età.
Agenda
Piano degli studi Anno Accademico 2025/2026
Testi di approfondimento dello studio
Lezioni
Presentazione dell\'insegnamento
Concetto di postura
La posturologia
Modelli interpretativi in posturologia 1
Modelli interpretativi in posturologia 2
Modelli interpretativi in posturologia 3
Catene muscolari e deformazione strutturale 1
Catene muscolari e deformazione strutturale 2
Catene muscolari e deformazione strutturale 3
Finalità comuni delle tecniche posturali ed educazione ergonomica
La rieducazione posturale nelle varie fasce di età: evolutiva, adulta, anziana
Orientamenti metodologici nella chinesiologia rieducativa 1
Orientamenti metodologici nella chinesiologia rieducativa 2
Metodo Pilates 1
Metodo Pilates 2
Metodo Pilates 3
Metodo Pilates 4
Metodo Feldenkrais
Metodologie di allungamento muscolare globale
Back Schools 1
Back Schools 2